giovedì 22 novembre 2007

LA SINISTRA C'E' ED E' UNITA

CON LEFT NASCE IL TAVOLO PERMANENTE DELLA
SINISTRA DELL'EST TICINO
La sinistra dell’Est Ticino si ricerca, si ritrova e si riorganizza.
A partire dal basso. Da chi quotidianamente si confronta e si misura con i problemi dei cittadini, con le criticità e i pericoli per il territorio, con la drammaticità della crisi sociale, che attraversa anche le terre Abbiatensi e Magentine.
Martedì 20 novembre, nella sala consiliare di Cassinetta di Lugagnano, si è svolta una nutrita sebbene riservata riunione organizzativa promossa e convocata dal Sindaco Domenico Finiguerra, dall’Assessore di Corbetta Luigina
Milanese e dal Vicesindaco di Arluno Alfio Colombo.
Risultato? Le forze politiche ed i movimenti della sinistra e degli ambientalisti hanno dato vita a LEFT, un Laboratorio per la sinistra ad Est del Fiume Ticino. Uno spazio politico di discussione, confronto ed elaborazione per tutta la sinistra, aperto a cittadini, amministratori, associazioni, forze politiche e sociali.
Un laboratorio per fare cosa?
1. Innanzitutto per avviare nell’Est Ticino il processo unitario che sta portando a livello nazionale verso la costituzione di un nuovo soggetto politico per la sinistra: plurale, laico, ambientalista, pacifista, per il lavoro e per i diritti. Un nuovo soggetto che risponda alla domanda di unità degli elettori e dei cittadini di sinistra.
Un percorso complicato e ambizioso, che sta coinvolgendo anche in Provincia di Milano e in Lombardia diversi soggetti: forze politiche come il movimento di Sinistra Democratica, il Partito della Rifondazione Comunista, i Verdi e il Partito dei Comunisti Italiani; associazioni come Unaltralombardia, Sinistra Rossoverde, Punto Rosso; liberi cittadini, militanti e simpatizzanti della sinistra.
2. Un laboratorio per rilanciare e riaffermare la presenza politica e istituzionale della sinistra e degli ambientalisti nel territorio dell’Est Ticino e per supportare gli amministratori locali nell’elaborazione e nella pratica politicoamministrativa.
3. Ma vista la specificità, il pregio e la qualità del territorio, LEFT dedicherà un’attenzione particolare alla tutela dell’ambiente e alla salvaguardia del patrimonio artistico e naturale. Il Parco del Ticino e il Parco Agricolo Sud Milano sono oggi sottoposti ad una pressione difficilmente sopportabile: la grande metropoli milanese che preme alle porte, la grande Malpensa, Expo2015, le grandi infrastrutture, la logistica. Le premesse e le volontà per far
della valle del Ticino la prossima terra di conquista ci sono tutte. Anzi la conquista è gia partita e va fermata.
La sinistra e gli ambientalisti dell’Est Ticino lavoreranno, quindi, per costruire un’autorevole, quanto forte e coraggiosa, opposizione agli scenari di sviluppo incontrollato e irresponsabile nella cosiddetta "mezzaluna fertile" della Provincia di Milano.
Con LEFT, la Sinistra dell’Est Ticino si rimette in discussione. Chiede ai cittadini, ai militanti e al popolo della sinistra di riappropriarsi della politica, di far sentire la propria voce e di partecipare da protagonisti alla ricostruzione di una grande forza della sinistra.
Comitato di coordinamento
Domenico Finiguerra - Sindaco Comune di Cassinetta di Lugagnano
Luigina Milanese - Assessore Comune di Corbetta
Antonella Eberlin - Consigliere Comune di Morimondo
Giancarlo Castiglioni - Sinistra Democratica Est Ticino
Agense Guerreschi - Sinistra Democratica Est Ticino
Marina Clementoni - PRC Abbiategrasso
Giuseppe Dimola - PRC Vittuone
Marina Calzone – Verdi Abbiatense Magentino

Per partecipare, informarsi e aderire scrivi a:
left.ticino@tiscali.it

1 commento:

Anonimo ha detto...

Era ora che anche la Sinistra si svegliasse. Forza compagni. Uniti. al lavoro e alla lotta.